Come entrare nelle forze armate, alcuni utili consigli

Se in alcuni casi si tratta di una vera e propria scelta di vita, altre volte invece si può considerare alla stregua di una vocazione. Stiamo facendo riferimento alla carriera militare: per un gran numero di giovani, ancora oggi, si può considerare un sogno molto desiderato e diffuso. Il punto è che non si entra così facilmente tra le forze armate italiane, nonostante tanti giovani sentano in maniera particolare l’orgoglio di rappresentare il proprio Paese.

Per questo motivo, bisogna capire come mai tanti giovani che hanno questo desiderio finiscono con il non riuscire a farlo diventare realtà. La motivazione principale è strettamente legata al fatto che non si prodigano e impegnano a sufficienza per capire come affrontare i concorsi Lecce o in altre città italiane che vengono banditi a tale scopo, che sono tra l’altro organizzati con cadenza annuale.

Entrare nell’esercito, nella marina o nell’aeronautica

Nel caso in cui il vostro sogno sia sempre stato quello di accedere a corpi militari come l’esercito, piuttosto che la marina oppure l’aeronautica, ecco che ci sono diversi concorsi da affrontare. L’obiettivo è quello di accedere tramite un concorso per diventare un VFI, ovvero un acronimo che sta per volontario in ferma iniziale.

Il primo aspetto da conoscere è che la ferma non è di soli dodici mesi, quanto piuttosto di un triennio. In seguito a 12 mesi passati in servizio, ecco che si potrà prendere parte a tutti quei concorsi dedicati all’accesso a vari corpi, come ad esempio quello di polizia, mentre ci vorranno due anni di servizio prima di poter accedere ai concorsi per entrare nell’esercito. Per quanto riguarda la possibilità di accedere al VFI, invece, viene ridotta l’età minima, dato che il limite è stato stabilito in 24 anni di età.

In riferimento ai bandi, invece bisogna mettere in evidenza come le fasi di pubblicazione variano in base al corpo militare che viene preso in considerazione. Per poter accedere all’esercito piuttosto che alla marina militare, intorno alla metà dell’anno vengono sicuramente pubblicati, mentre in riferimento al bando dell’aeronautica di solito la pubblicazione avviene nel periodo che va da ottobre fino a novembre.

È giusto mettere in evidenza come le varie fasi dedicate al reclutamento vengono differenziate in due parti. La prima fase è quella che si riferisce alla valutazione dei titoli di merito, mentre invece la seconda fase prevede l’accertamento dei vari requisiti che sono correlati all’idoneità dal punto di vista psico-fisico, ma anche attitudinale. Ci sono anche dei test di efficienza fisica che si dovranno affrontare.

Il concorso per VFT

In questo caso, si parla di concorsi che sono dedicati all’assunzione come volontari in ferma triennale. Ci sono diverse novità in merito a questo tipo di bando, dal momento che la ferma non è più pari a quattro anni, ma solamente di tre. Anche in merito a questo tipo di concorso, ecco che è stata ridotta l’età soglia per potervi accedere, dato che è stata abbassata a soli 28 anni. Va detto anche che a questo tipo di concorso possono partecipare solo i VFI che sono in servizio da almeno due anni.

Nel caso in cui riusciste a superare questo concorso, ecco che si sarà ottenuto il titolo di Caporale, in riferimento all’esercito, mentre il titolo di Prima Classe riguarda la marina e, infine, il titolo di Aviere Scelto è legato all’aeronautica. Non bisogna dimenticare anche che ai volontari in ferma triennale è permesso avere a disposizione delle quote di poste all’interno di un gran numero di concorsi. Nel caso in cui, inoltre, vogliate raggiungere il grado di maresciallo, ecco che c’è un concorso pubblico: basta essere cittadini italiani, un’età che va da 17 a 26 anni e aver ottenuto il diploma, anche se le prove da affrontare sono numerose.