Come controllare il riscaldamento a distanza

Tutti coloro che hanno una casa in montagna o più in generale una seconda casa sanno quanto è importante impostare un sistema di riscaldamento a distanza basato su termostati intelligenti per trovare l’ambiente caldo al loro arrivo per il weekend o per una breve vacanza invernale.

Scaldare la casa in montagna con queste soluzioni moderne e tecnologicamente avanzate permette non solo di comandare a distanza i termosifoni per ottenere la temperatura ideale, ma anche accendere la caldaia, compresa quella a pellet, prima di arrivare a destinazione. Il risultato è un ambiente caldo e accogliente e un notevole risparmio di energia, dato che si può programmare la caldaia e i vari cronotermostati sulla base delle reali esigenze.

Smarthome e domotica nelle case in montagna

Oggi con il termine domotica si intende l’applicazione dell’informatica alla gestione degli ambienti domestici e, se si lavora molto tempo fuori casa, rappresenta la soluzione ideale per far partire gli elettrodomestici a distanza tramite lo smartphone, ma anche per ottimizzare e programmare il riscaldamento delle case di montagna, magari in vista di un fine settimana lontano dalla città.

Le case in vendita in Val Seriana e, in particolare, le nuove costruzioni sono molto spesso smarthome, ovvero case intelligenti, che usano un impianto domotico per aumentare il comfort e ridurre i consumi di chi vi abita. Oggi rendere smart la vostra casa in montagna e in particolare la gestione dell’impianto di riscaldamento è davvero semplice: rispetto al passato non servono più somme ingenti, dato che tutto viene controllato via smartphone tramite apposite applicazioni.

Tra i principali vantaggi di un controllo del termostato a distanza abbiamo sicuramente:

–            Maggiore comfort

–            Assistenza più efficace

–            Risparmio energetico e riduzione dei consumi

Come funzionano i nuovi sistemi di riscaldamento intelligente

Tutti i cronotermostati e gli impianti di riscaldamento controllabili a distanza permettono di ottenere la temperatura ideale anche se si è lontani da casa e sono gestiti da un sistema WiFi che legge le impostazioni del timer per il riscaldamento dell’abitazione.  Per impostare temperatura e orari di accensione e spegnimento del cronotermostato nella casa di montagna si possono usare dispositivi mobili come smartphone e tablet, ma anche il tradizionale PC, che hanno la funzione di remote controller.

L’unico requisito per installare questo impianto in una delle case in vendita in Val Seriana è che l’abitazione sia cablata o vi sia un router accesso per la connessione con più reti WiFi, che saranno poi associate al dispositivo mobile per:

–            Accendere e spegnere a distanza l’impianto

–            Impostare i programmi di temperatura massima e minima

–            Analizzare il rendimento e i consumi dell’impianto

–            Ricevere notifiche e segnalazioni via email

Costi ridotti della metà con il riscaldamento intelligente nella casa di montagna

Regolare la temperatura del riscaldamento delle case in montagna da remoto con i sistemi di smarthome e le nuove tecnologie intelligenti permette di dimezzare consumi e bolletta, oltre al vantaggio già visto di arrivare in montagna per le vacanze o il weekend sulla neve e non trovare il freddo ad accoglierci. La soluzione non è rassegnarci a trascorrere le prime ore al gelo, ma nemmeno accendere tutto l’inverno l’impianto soprattutto se usiamo la casa in montagna solo qualche giorno all’anno: oggi i cronotermostati e i termostati intelligenti aiutano a ridurre la bolletta grazie alla gestione a distanza della caldaia.

Pochi tap sullo smartphone o sul tablet permettono di alzare o abbassare la temperatura, per un concreto risparmio sulla bolletta. Si stima, infatti, che il riscaldamento intelligente permetta di ridurre i costi del riscaldamento anche del 50% e inoltre è una soluzione sostenibile e rispettosa dell’ambiente per i possessori di case in montagna. Strizzando un occhio anche all’ambiente, chiudere l’impianto quando la casa non è abitata permette di minimizzare notevolmente le emissioni di CO2.