Pergole in alluminio oppure in legno: come orientarsi nella scelta

pergola

Quando si parla di pergole da esterno si fa riferimento a una delle soluzioni più apprezzate e utilizzate per sfruttare determinati spazi esterni, che possono corrispondere a un giardino piuttosto che a un balcone oppure un terrazzo.

Tra le tipologie di materiale che vengono usate più di frequente per la costruzione di questo tipo di strutture, troviamo certamente il legno, ma anche l’alluminio. In questi casi, è chiaro che si deve fare una scelta in relazione al materiale che risulta essere più adeguato alle proprie necessità e preferenze. Diamo uno sguardo ai fattori che sono decisivi per orientare la scelta su una tettoia in alluminio effetto legno piuttosto che su modelli realizzati con altri materiali.

Perché rappresentano un ottimo mix tra estetica e solidità strutturale

Tutti coloro che hanno a disposizione uno spazio esterno, devono valutare con grande attenzione come organizzarlo, ma soprattutto come poter usufruire di tali luoghi in maniera efficace. Non è mai semplice, perché ci sono tanti aspetti da tenere in considerazione. Nella maggior parte dei casi, però, il pergolato si può considerare come una delle soluzioni migliori.

Come si può facilmente intuire, l’investimento necessario per provvedere all’installazione di un pergolato è decisamente maggiore in confronto all’installazione di una tettoia in legno oppure di un tradizionale gazebo. È necessario, però, mettere in evidenza i punti di forza di una soluzione che, nel corso degli ultimi tempi, è sempre più apprezzata e diffusa. Infatti, il pergolato consente di ottenere una protezione decisamente maggiore e più efficace dello spazio esterno, rendendolo perfettamente godibile anche nel corso delle stagioni intermedie, ovvero primavera e autunno.

Tra le principali caratteristiche di un pergolato, troviamo il fatto di corrispondere a una struttura portante, dotata di varie traverse, il cui scopo è quello di garantire il supporto necessario a una copertura, che può essere fissa oppure mobile. In questo modo, c’è la possibilità di sfruttare i vari lati liberi per consentire alla luce di penetrare e di illuminare a dovere lo spazio così delimitato, ma si possono anche chiudere, in maniera tale da realizzare un ambiente il più possibile riparato rispetto all’azione del vento e ai raggi del sole.

Cosa conviene tra legno e alluminio

In commercio, sono sostanzialmente due le tipologie di pergolati che stanno andando per la maggiore negli ultimi anni. Si tratta delle strutture che vengono realizzate in legno e di quelle che vengono costruite in alluminio. Capita molto più di rado che venga impiegato un materiale come l’acciaio. Il motivo è presto detto, dal momento che quest’ultimo è decisamente più pesante.

Con il passare del tempo, anche in questo settore l’evoluzione della tecnologia ha permesso di fare numerosi passi in avanti sotto tanti aspetti, al punto tale che oggi tra pergolati in legno e pergolati in alluminio diventa difficile anche trovare le differenze, che sono veramente minime

Nel momento in cui si deve provvedere alla scelta di un pergolato, è chiaro che deve avere uno stile e un design in grado di inserirsi alla perfezione all’interno di un certo spazio esterno piuttosto che di un giardino. L’obiettivo è fare in modo che possa integrarsi nella maniera più armoniosa possibile con lo stile degli altri elementi d’arredo che già esistono e ovviamente con lo stile della casa. D’altro canto, però, è difficile trovare strutture funzionali e resistenti, che siano anche in grado di contrastare efficacemente i danni relativi all’usura che viene provocata dall’azione continua degli agenti climatici.

I pergolati esterni in legno si caratterizzano per essere del tutto allineati con il livello di resistenza dei modelli creati in alluminio. Se fino a qualche anno fa c’era una preoccupazione circa il deterioramento della struttura, ora ci sono dei particolari trattamenti superficiali che sono notevolmente efficaci.