Manutenzione della piscina, a cosa serve il trattamento flocculante

Avere una piscina è senz’altro qualcosa di molto bello e divertente, soprattutto durante la stagione estiva, ma non bisogna dimenticare anche l’impegno che porta con sé il fatto di disporre di un impianto del genere. È fondamentale occuparsene tutto l’anno, in realtà, e non solo durante i mesi estivi, ma soprattutto prestare la massima attenzione alla manutenzione ordinaria.

Per questo motivo, può capitare spesso e volentieri di dover intervenire per colpa di qualche problematica che potrebbe comportare diversi danni per la piscina stessa. A volte, infatti, i residui e i detriti che finiscono nell’acqua della piscina, se non vengono eliminati in poco tempo, possono causare davvero tante problematiche.

L’utilità dei flocculanti

Come dicevamo, sono diverse le situazioni che possono diventare molto problematiche senza una corretta manutenzione della piscina. C’è da dire che tali residui che finiscono in acqua possono derivare dagli oli che vengono impiegati per la realizzazione delle creme solari, oppure la colpa può essere anche delle polveri fini che finiscono all’interno della piscina stessa.

Si tratta di situazioni anche particolarmente ostiche da risolvere, dal momento che spesso e volentieri ce ne si accorge solamente quando ormai è troppo tardi e il danno è fatto. Buona parte dei normali filtri a sabbia non sono sempre in grado, in maniera autonoma, di garantire che tali sostanze e particelle vengano trattenute.

Per questo motivo può tornare decisamente utile l’uso di un apposito prodotto come i flocculanti piscina. La funzione che viene svolta da questi ultimi è molto semplice da intuire. Dopo che viene introdotto in acqua, ecco che riesce a stimolare l’aggregazione di tutte quelle particelle di detriti di minori dimensioni. In questo modo, tale agglomerato compatto di residui diventa molto più facile da catturare per gli skimmer presenti in piscina, che sono senz’altro più efficaci rispetto a prima. I prodotti flocculanti, grazie all’idratazione, sono in grado di incrementare il proprio volume, riuscendo a incidere maggiormente sul potere filtrante rappresentato dalla sabbia all’interno del filtro. È facile intuire come l’effetto principale sia quello di trattenere in maniera molto più efficace qualsiasi tipo di impurità.

La flocculazione si può considerare un processo che è legato strettamente al principio dell’idratazione delle molecole. Queste ultime, una volta che si vanno ad aggregare insieme, ecco che portano alla produzione di fiocchi reticolati, che hanno la tendenza a depositarsi sul letto di sabbia. In commercio questi prodotti si possono trovare in vari formati, tra cui quello liquido e quello solido. Per quanto concerne i dosaggi, il suggerimento migliore da seguire è quello di stare sempre attenti alle indicazioni che vengono riportate sulla confezione stessa.

L’importanza di una manutenzione settimanale

Gestire in maniera corretta una piscina vuol dire in modo particolare svolgere delle attività con cadenza costante che mirano a pulire e a sanificare correttamente l’acqua. Attenzione, visto che non si tratta di operazioni che portano via chissà quanto tempo e fatica, senza dimenticare che c’è la possibilità di usufruire di tutta una serie di accessori dedicati a tale scopo che si possono trovare senza problemi in commercio.

Per quanto concerne la pulizia, ci sono alcune operazioni che vanno svolte con la massima attenzione e precisione. Ad esempio, si tratta di attività che sono legate alla pulizia dell’acqua, così come ai cestelli degli skimmer, ma è importante tener pulito anche il pre-filtro della pompa, senza dimenticare il fondo della piscina e le pareti dell’impianto stesso.

Prendendo in considerazione in modo particolare l’attività di pulizia dell’acqua della piscina, serve inevitabilmente tenere d’occhio una serie di parametri che si possono definire fondamentali. Ad esempio, bisogna controllare in maniera attenta i parametri del pH e del cloro, così come acquistare dei prodotti specifici per la disinfezione.