Imparare giocando: quali attività proporre ai bambini?

imparare giocando

Care mamme, cari papà, è proprio vero: quando arriva un bimbo in famiglia la vita dei genitori cambia radicalmente. Se i primi mesi saranno ricordati come un susseguirsi di pappette, sorrisi e notti insonni, i primi anni saranno invece quelli delle prime parole, i primi passetti e anche i primi giochi insieme a voi, agli amichetti e a nonni e zii.

Ebbene sì, giocare è decisamente il passatempo preferito dai più piccoli ma attenzione a considerare il gioco una mero divertimento. Dietro a ogni giocattolo così come dietro a ogni attività ludica, infatti, ci sono studi e analisi condotti da esperti per far sì che il gioco abbia sempre anche uno scopo educativo. Infatti, giocare almeno qualche ora al giorno, è determinante per la crescita del bambino perché consente di stimolare e sviluppare capacità e competenze relazionali, sensoriali, cognitive e spaziali.

Dunque, imparare giocando è possibile soprattutto se si scelgono attività e giochi che abbiano sia uno scopo ludico sia un obiettivo didattico e formativo, senza per questo togliere il piacere del divertimento al bambino.

Giochi intelligenti da fare a casa per imparare divertendosi

Vediamo quindi alcuni esempi di attività ludiche per bambini che hanno anche un intento didattico, non necessariamente giocattoli o giochi preconfezionati, ma anche attività quotidiane che si potrebbero svolgere insieme ai bambini, rendendole divertenti quanto basta per non farli annoiare!

Al primo posto, quindi, troviamo tutta una serie di giochi intelligenti da fare a casa, dalla preparazione dei biscotti di zenzero da appendere all’albero di Natale al riordino di pentole e stoviglie dopo aver preparato la torta per la colazione. Giocare con il cibo, infatti, stimola la sensorialità, insegna al bambino a conoscere gli alimenti, anche quelli meno graditi, e fa sì che il bimbo sviluppi capacità trasversali come la collaborazione, l’ordine e la pazienza.

Seguono le attività che stimolano la creatività: ad esempio una visita al museo, durante la quale invitare il bambino a realizzare la sua opera d’arte, oppure un pomeriggio all’insegna dell’allegria, tra pennelli e colori per dare libero sfogo alla verve creativa di grandi e piccini. Certo la casa, a fine giornata, somiglierà allo scarabocchio di vostro figlio, ma volete mettere la felicità nei suoi occhi di fronte alla sua prima, piccola, opera d’arte?

Le proposte di educatori e pedagogisti

Molti altri giochi intelligenti vengono proposti negli spazi per bambini, ad esempio asili, baby parking e ludoteche. Qui, sotto la guida di educatori e formatori, i bimbi sono coinvolti in attività di gruppo studiate appositamente per educare giocando. Naturalmente la proposta varia in base alla fascia d’età coinvolta.

Magica Compagnia, ad esempio, all’interno dei suoi baby parking collocati in centri commerciali e supermercati, accoglie diverse fasce d’età a cui propone tipologie di attività ludiche e formative molto varie. Si spazia dai laboratori di riciclo creativo, in cui ai bambini si insegna il rispetto per l’ambiente, ai laboratori di cucina, in cui ai bimbi è consentito mettere le mani in pasta, sporcarsi e pasticciare iniziando così a scoprire gli ingredienti attraverso la manualità, il gusto e l’olfatto. Non mancano i laboratori di lettura classici o di lettura animata, il tipico esempio di attività divertente attraverso cui avvicinare i bambini alla lettura.

Spazio alla fantasia quindi: tutto può diventare un gioco stimolante per la crescita dei bambini.