Arriva un neonato in famiglia? Ecco gli errori da evitare

L’arrivo di un neonato in famiglia è fonte di grande emozione. Per vivere il momento con maggior consapevolezza, è opportuno fare attenzione ad alcuni errori che molti genitori, soprattutto se sono al primo figlio, commettono spesso. Scopriamo quali sono e come evitarli.

Comprare troppi body

Comprare troppi body in vista del parto è un errore in cui incorrono spesso i genitori al primo figlio. Si tratta di una spesa inutile, in quanto il neonato cresce molto in fretta. Attenzione anche a non esagerare con i body di taglia 0.

Anche se le ecografie di accrescimento hanno un margine di errore, si ha comunque un’idea approssimativa di quanto grande potrebbe nascere il piccolo. A meno che non ci siano evidenze ecografiche tali da ipotizzare l’arrivo di un neonato sottopeso, i body di taglia 0 andrebbero evitati.

Prendere un’unica misura di pannolini

Un altro errore da non commettere quando ci si appresta ad accogliere un neonato in famiglia prevede il fatto di acquistare una sola misura di pannolini. Meglio prenderne due. Anche se si ha un’idea approssimativa del peso, non si ha modo, prima della nascita, di avere certezze in merito alla vestibilità.

Pannolini lavabili? Meglio non subito

Sono sempre di più i genitori che, al giorno d’oggi, vogliono approcciarsi alla cura sostenibile del neonato e, per questo, scelgono i pannolini lavabili. Per rendersi conto della differenza che può fare il loro utilizzo, ricordiamo che un singolo pannolino usa e getta impiega 500 anni per degradarsi.

I pannolini lavabili, però, non andrebbero utilizzati subito. La loro gestione, soprattutto all’inizio, può rivelarsi un po’ difficoltosa (devono essere lavati con detersivi bio e con acido citrico). I primi giorni con un neonato sono all’insegna degli imprevisti e della necessità di adattarsi, motivo per cui è bene tenere in casa delle scorte di pannolini usa e getta e avvicinarsi al mondo dei lavabili in maniera graduale.

Non acquistare biberon e latte artificiale

Anche se si ha intenzione di allattare al seno, bisogna farsi trovare pronti alla possibilità che il latte materno non sia sufficiente o che il neonato abbia problemi di suzione (questi ultimi, di frequente, sono conseguenza di contratture mandibolari, a loro volta frutto di posizionamenti viziati in utero o di parti traumatici).

Per evitare che il piccolo vada incontro a problemi di peso, è bene tenere in casa un biberon e del latte in formula.

Scegliere a caso il lettino

Proseguendo con gli errori che si tende a compiere quando ci si prepara ad accogliere un neonato in casa, un doveroso cenno va dedicato al fatto di scegliere a caso il lettino. Negli ultimi anni, per fortuna, le indicazioni sulla nanna sicura e sulla prevenzione della SIDS sono diventate di dominio pubblico. Il lettino ideale deve essere caratterizzato da un materasso non troppo alto e non troppo morbido, che non si deve inclinare (quest’ultima peculiarità è stata introdotta dall’AAP a luglio 2022 con l’aggiornamento delle linee guida per la prevenzione della morte in culla).

Fondamentale è anche evitare i paracolpi, che aumentano il rischio di soffocamento. Molti genitori si preoccupano che, non mettendoli, il piccolo possa andare incontro a traumi cranici.

Questo rischio non sussiste. Non è un caso che, negli Stati Uniti, la loro vendita sia stata vietata.

Non bisogna preoccuparsi della difficoltà nel reperire lettini sicuri. Online ce ne sono di ottimi e a buon mercato! Giusto per fare un esempio, ricordiamo che su lavisitamedica.it si trovano prodotti per neonati di qualità, tra cui culle e lettini.

Acquistare subito il ciuccio

Il ciuccio, se si intende allattare al seno, non andrebbe comprato subito.

Per evitare che il piccolo faccia confusione tra la modalità di attacco al capezzolo e quella da utilizzare quando ha in bocca la tettarella del ciuccio – sono diverse – è bene iniziare a usarlo dopo circa un mese.